Immaginare “Acquatina” come centro aggregativo degli sport acquatici polifunzionale, integrato alla spiaggia con cui confina così come a tutto l’ambiente circostante, asservendo il parcheggio già realizzato.
Immaginare “Acquatina” come centro aggregativo degli sport acquatici ( Ad esempio, canottaggio, Sup, discipline di scivolamento assistito su acqua e discipline del vento) polifunzionale, integrato alla spiaggia con cui confina così come a tutto l’ambiente circostante, asservendo il parcheggio già realizzato.
Questa idea, altamente destagionalizzante, sarebbe ad impatto ridotto per l’ambiente e consentirebbe la fruizione di un tratto di costa abbandonato e la creazione di diversi posti di lavoro, oltre a proporre ai cittadini un offerta sportiva ed aggregativa a basso costo ed ai turisti dello sport e del paesaggio un luogo da frequentare anche per più giorni durante la vacanza che, a questo punto, potrebbe non avvenire solo in agosto.
Finalmente, speriamo possa andare in porto per il bene comune di tutti coloro che amano vivere il mare in tutte le sue stagioni. Sarebbe un sogno vedere RIQUALIFICATA la zona in questione inserendo SERVIZI e ATTRAZIONI sportive con scuole di varie discipline acquatiche. Se si CONCRETIZZASSE questo progetto porterebbe in oltre nuovi posti di lavoro, un enorme profitto per l’ambiente ( visto che adesso è abbandonato a se stesso), e un enorme profitto per l’economia locale perché arriverebbero persone da tutta europa sopratutto nei periodi estivi. nei periodi di bassa stagione sarebbe sfruttato da chi volesse imparare nuovi sport o da chi volesse praticarli in sicurezza e con tutti i confort tipo Bagnini, spogliatoi con docce, punti ristoro, parcheggi ecc…..
FANTASTICO
Verrei da cesena una volta al mese per fare canottaggio e kite , l’idea è stupenda e l’intera zona sarebbe valorizzata …. il lago ormai abbandonato dall’università che va solo in rovina , basterebbe veramente dare quel posto in mano a giovani volenterosi salentini che farebbero esplodere un turismo anche invernale oltre che estivo . Spero che il comune di Lecce gli dia ascolto
Finalmente una proposta costruttiva per il nostro territorio spesso abbandonato e in degrado. Bonificare quella zona e renderla fruibile ai cittadini e turisti , unire poi sport e posti di lavoro….un’idea formidabile !
Diecielode
Credo che questo progetto riuscirà a dare valore alla marina leccese, in quanto darà la possibilità, a chi già frequenta questi luoghi tutto l’anno e non solo in estate, di creare un opportunità di lavoro per i giovani.
Come ben sappiamo le marine leccesi sono frequentate pochissimo dai giovani in quanto non ci sono alternative valide al mare cristallino.
Lo SPORT deve rappresentare per le marine di Lecce la più grande alternativa di valorizzazione dei luoghi!!!!!!
Penso che il progetto di Luca sia molto interessante e lungimirante. Valorizzare dei punti morti della nostra zona dandogli una nuova vita senza danneggiare la natura ma solamente vivendola e facendola diventare parte integrante della nostra vita é un nostro dovere, il nostro futuro!
Sarebbe un’ottima idea realizzare questo progetto perche’ riqualificherebbe la zona ormai abbandonata e distrutta da una mala gestione dell’universita’ . Inoltre credo che una iniziativa del genere destagionalizzerebbe il turismo dando l’opportunita’ di sfruttare un tesoro alle porte di lecce.
La nuova amministrazione dovrebbe essere piu’ sensibile per cercare di riqualificare le nostre marine appoggiando iniziative del genere,
Il nostro Salento è meraviglioso, le nostre spiagge sono favolose perciò consentiamo a chi ha tanta voglia di fare di creare opportunità di lavoro e offrire divertenti intrattenimenti graditi dai grandi e bambini
Ottimo progetto. Utile per far riprendere l’economia di questa terra che offre splendidi scenari marini ma purtroppo poco ben sfruttate,proprio per questo credo che questo progetto sia funzionale al nostro territorio.
Sarebbe realmente eccezionale valorizzare le nostre marine dimenticate, in questo modo così innovativo, per un turismo sano , sportivo ed ambiientalista!
Ho scoperto questo luogo qualche anno fa grazie a amici di Lecce, dove vengo più volte l’anno.
E ho così cominciato piacevolemente a frequentarlo.
E quest’anno per la prima volta mi sono avvicinato alle discipline acquatiche e del vento, proprio alla spiaggia dell’Acquatina grazie a Luca.
Mi piacciono le idee che valorizzano i luoghi percependone la vocazione e operando nel rispetto dell’ambiente nel quale questi si inseriscono.
Oggi questa è la mia idea di innovazione.
Bravo Luca !!!
Bellissima iniziativa che seriamente vale la pena sostenere!!! Incentivare gli sport acquatici, consentire con questo progetto di allargare il bacino di utenza anche a chi ancora non ha mai avuto modo di provare queste nuova disciplina sportive.
Quello che ci vuole per chi ama il mare e la natura,per chi ama lo sport. Sfruttare le migliori risorse che questo territorio offre senza danneggiarlo.Questo progetto potrebbe gettare basi per qualcosa di più grande.
Acquatina è una zona depressa da troppo tempo. In altri contesti, sarebbe stata valorizzata proprio nel senso indicato da questo progetto. È uno specchio d’acqua ideale per gli sport acquatici, per gli appassionati salentini e per ospitare competizioni di respiro almeno nazionale. Tenuto conto della valenza sociale dello sport, del basso impatto ambientale dell’idea e del bisogno di animazione vissuto nelle marine, il progetto è ideale
Splendida idea per gli amanti degli sport acquatici ed ottima opportunità per destagionare il turismo, valorizzando tratti di costa meno frequentati e spesso poco curati.
potrebbe essere un ottima iniziativa per riqualificare la zona e portare turisti e non solo per i i mesi estivi. L’amministrazione si dovrebbe impegnare e ascoltare queste iniziative perchè oltre a riqualificare la zona darebbe la possibilità di sfruttare meglio le nostre risorse e poi credo che il turismo più sano e proprio quello sportivo e naturalista…complimenti per l’idea
se ve lo faranno fare , vista la lenta tartaruga pubblica, rivaluterete quel luogo dimenticato da dio e dai turisti . Località con spiggia e lago inutilizzata . Canottaggio weikboard, kite , tutti sport perfetti nelle lunghe settimane ventilate .
Questa idea e progetto sono molto importanti ,perche non solo contribuiscono al valorizzare un luogo ma anche a svilupparlo nei migliori dei modi,unendo sport e natura per tutta la famiglia ed a tutti i livelli.
Sarebbe fantastico realizzarlo e svilupparlo ……Perche qui e fantastico tutte le stagioni e potrebbe attirare un tipo di turismo innovativo!
Kitesurf e surf per destagionalizzare il turismo in Salento
…..era ora!!! Con questa affermazione penso di raccogliere l’opinione di molti kiter e amanti degli sport acquatici in generale! I tempi ormai sono maturi per creare finalmente in Salento uno spot organizzato e funzionale che possa ospitare gli utenti locali ma sopratutto attirare il turismo sportivo anche estero!
Locals Crew ed i suoi 80 soci Locals sostostengono queste iniziative affinché si possano creare i Servizi per far crescere gli sport acquatici e poterli praticare tutto l’anno!
In questo modo potremmo usufruire e far conoscere una bellezza naturale abbandonata dal l’amministrazione comunale e dall’università,attirare turisti da ogni parte del mondo e soprattutto un turismo di qualità..
Ho scoperto questo luogo qualche anno fa grazie a amici di Lecce, dove vengo più volte l’anno.
E ho così cominciato piacevolemente a frequentarlo.
E quest’anno per la prima volta mi sono avvicinato alle discipline acquatiche e del vento, proprio alla spiaggia dell’Acquatina grazie a Luca.
Mi piacciono le idee che valorizzano i luoghi percependone la vocazione e operando nel rispetto dell’ambiente nel quale questi si inseriscono.
Oggi questa è la mia idea di innovazione.
Bravo Luca !!!
Finalmente un’iniziativa e un progetto concreto che ha come obiettivo quello di dare un valore aggiunto a questa meravigliosa parte di terra, una zona del Salento ancora incontaminata è meravigliosamente affascinante. Il laghetto è il posto ideale per questo progetto e Luca è la persona più concreta e giusta per portarlo a termine. Bravo Luca!! Speriamo che il tuo sogno si realizzi, sarebbe una bellissima opportunità per tutti!!!
Chi amministra il nostro comune ha l’obbligo di incentivare e motivare persone come Luca che grazie al loro lavoro hanno riqualificato una parte della nostra fascia costiera che era ormai stata abbandonata al più totale degrado a causa dell’incapacità e il menefreghismo delle amministrazioni passate. La spiaggia di Frigole e’ diventata nel giro di pochi anni un attrazione a livello regionale per sport acquatici come il kitesurfing e sarebbe inaccettabile non premiare gli sforzi di chi ha reso possibile un tale risultato.
Riuso di uno spazio o un territorio significa ridonare vita ad un luogo dimenticato salvandolo da degrado ed incuria.
Ben vengano iniziative come questa dove lo sport è promotore di un rinnovo sociale e ambientale, motore di aggregazione e salvaguardia del territorio.
Un’idea pregevole e di sicuro interesse naturalistico oltreché economico, che si incentra sulla riqualificazione di un’area dalle grandissime potenzialità che giace, tuttavia, abbandonata da anni.
L’iniziativa proposta da Luca aumenterebbe senza ombra di dubbio l’appeal turistico dell’intera zona, attraendo, giocoforza, tutti coloro che, appassionati di sport e natura e non solo “bagnanti”, oggi sono costretti a rinunziare a visitare questo splendido tratto di costa leccese perché del tutto priva di strutture e servizi ad essi espressamente dedicati.
D’altronde, basta dare uno sguardo alle esperienze che si sono sviluppate nel corso degli anni in molte località italiane (Gizzeria, Stagnone, Talamone ad es.) grazie alla coesione di intenti tra iniziativa privata e amministrazione pubblica, per rendersi conto di quale sarebbe l’indotto che si verrebbe a creare fornendo agli amanti del mare quel poco di cui hanno bisogno.
Un’idea pregevole e di sicuro interesse naturalistico oltreché economico, che si incentra sulla riqualificazione di un’area dalle grandissime potenzialità che giace, tuttavia, abbandonata da anni.
L’iniziativa proposta da Luca aumenterebbe senza ombra di dubbio l’appeal turistico dell’intera zona, attraendo, giocoforza, tutti coloro che, appassionati di sport e natura e non solo “bagnanti”, oggi sono costretti a rinunziare a visitare questo splendido tratto di costa leccese perché del tutto priva di strutture e servizi ad essi espressamente dedicati.
D’altronde, basta dare uno sguardo alle esperienze che si sono sviluppate nel corso degli anni in molte località italiane (Gizzeria, Stagnone, Talamone ad es.) grazie alla coesione di intenti tra iniziativa privata e amministrazione pubblica, per rendersi conto di quale sarebbe l’indotto che si verrebbe a creare fornendo agli amanti del mare quel poco di cui hanno bisogno.
Un'ottima idea per uno dei posti più belli e dimenticati.
Basta pensare che in qualche città europea alcune di queste attività suggerite vengono svolte in pieno centro abitato dove non hanno la fortuna di avere il mare. Sarebbe un’attrattiva unica nel suo genere nel Salento e diventerebbe luogo attrattivo per tanti turisti amanti degli sport acquatici e non solo. Non fatevi scappare questa occasione.
Quando le idee incontrano la realtà una fantastica iniziativa complimenti
Creare un parco del genere sarebbe un sogno per me amante del mare della natura del vento degli sport estremi un idea al top per risvegliare le nostre marine che dormono un sonno pesante causa amministrazioni a rilento ed in continuo contrasto e cambiamento …. creare un parco del genere sarebbe un agevolazione per la mia associazione riversare i mie allievi abili e disabili dare la possibilità di fare delle attività del genere … noi solitamente siamo costretti a fare Tours fuori regione per cercare attività del genere … iniziativa da 10 con lode grazie ad un area naturLe ma nello stesso tempo curata al massimo grazie alla gestione da parte di persone con Idee chiare … imbocca al lupo ragzzi spero bene per voi …. noi saremo i primi a dare vita a tutto questo .
Sarebbe una bella iniziativa per riqualificare quella zona e soprattutto il laghetto acquatina lasciato nel più totale abbandono per colpa del Comune di Lecce e dell’università.
Spero che un iniziativa così venga ascoltata dalla nuova amministrazione di Lecce.
Penso che questa sia veramente una bellissima idea per la valorizzazione dell’area! Complimenti Luca speriamo che questa proposta venga presa in considerazione nella nuova programmazione degli interventi.
Finalmente si potrebbe avere uno spazio dedicato agli sport acquatici , attirerebbe parecchi sportivi locali e turisti , riqualificherebbe la zona lasciata al degrado. Creando nuove opportunità lavorative e portando turismo sano e un indotto che gioverebbe alla marina.
Sarebbe bellissimo riqualificare quella zona e poterla vivere… sono un abitante di frigole e vedere una risorsa cosi importante per la nostra marina mi fa rabbia…complimenti Luca per l’idea …spero che per il bene di tutti la nuova amministrazione si dia da fare per sistemare le nostre marine e appoggiare certe iniziative…e credo anche che bisognerebbe togliere l’università da quel posto perchè ha creato solo danni
Valorizzare e utilizzare al meglio le risorse che il territorio offre è il primo passo per mantenere fruibile e in buono stato ogni luogo che ci circonda, sopratutto per quei posti che versano in stato di semi abbandono, in questo caso l’ idea di poter utilizzare l’ area del bacino di Acquatina e la spiaggia antistante come luoghi aggregativi e sportivi è da prendere in seria considerazione, da una piccola idea potrebbe nascere un grande progetto che in futuro potrebbe ospitare anche manifestazioni sportive di notevole interesse e mantenere l’ area in oggetto pulita, curata e manutenuta.
fantastica idea
Finalmente, speriamo possa andare in porto per il bene comune di tutti coloro che amano vivere il mare in tutte le sue stagioni. Sarebbe un sogno vedere RIQUALIFICATA la zona in questione inserendo SERVIZI e ATTRAZIONI sportive con scuole di varie discipline acquatiche. Se si CONCRETIZZASSE questo progetto porterebbe in oltre nuovi posti di lavoro, un enorme profitto per l’ambiente ( visto che adesso è abbandonato a se stesso), e un enorme profitto per l’economia locale perché arriverebbero persone da tutta europa sopratutto nei periodi estivi. nei periodi di bassa stagione sarebbe sfruttato da chi volesse imparare nuovi sport o da chi volesse praticarli in sicurezza e con tutti i confort tipo Bagnini, spogliatoi con docce, punti ristoro, parcheggi ecc…..
FANTASTICO
Ottima idea
Verrei da cesena una volta al mese per fare canottaggio e kite , l’idea è stupenda e l’intera zona sarebbe valorizzata …. il lago ormai abbandonato dall’università che va solo in rovina , basterebbe veramente dare quel posto in mano a giovani volenterosi salentini che farebbero esplodere un turismo anche invernale oltre che estivo . Spero che il comune di Lecce gli dia ascolto
Fantastica proposta
Finalmente una proposta costruttiva per il nostro territorio spesso abbandonato e in degrado. Bonificare quella zona e renderla fruibile ai cittadini e turisti , unire poi sport e posti di lavoro….un’idea formidabile !
Diecielode
UN PROGETTO INNOVATIVO
Credo che questo progetto riuscirà a dare valore alla marina leccese, in quanto darà la possibilità, a chi già frequenta questi luoghi tutto l’anno e non solo in estate, di creare un opportunità di lavoro per i giovani.
Come ben sappiamo le marine leccesi sono frequentate pochissimo dai giovani in quanto non ci sono alternative valide al mare cristallino.
Lo SPORT deve rappresentare per le marine di Lecce la più grande alternativa di valorizzazione dei luoghi!!!!!!
Dove c'é sport c'è vita
Penso che il progetto di Luca sia molto interessante e lungimirante. Valorizzare dei punti morti della nostra zona dandogli una nuova vita senza danneggiare la natura ma solamente vivendola e facendola diventare parte integrante della nostra vita é un nostro dovere, il nostro futuro!
Sarebbe un’ottima idea realizzare questo progetto perche’ riqualificherebbe la zona ormai abbandonata e distrutta da una mala gestione dell’universita’ . Inoltre credo che una iniziativa del genere destagionalizzerebbe il turismo dando l’opportunita’ di sfruttare un tesoro alle porte di lecce.
La nuova amministrazione dovrebbe essere piu’ sensibile per cercare di riqualificare le nostre marine appoggiando iniziative del genere,
Il nostro Salento è meraviglioso, le nostre spiagge sono favolose perciò consentiamo a chi ha tanta voglia di fare di creare opportunità di lavoro e offrire divertenti intrattenimenti graditi dai grandi e bambini
Ottimo progetto. Utile per far riprendere l’economia di questa terra che offre splendidi scenari marini ma purtroppo poco ben sfruttate,proprio per questo credo che questo progetto sia funzionale al nostro territorio.
Eccezionale
Sarebbe realmente eccezionale valorizzare le nostre marine dimenticate, in questo modo così innovativo, per un turismo sano , sportivo ed ambiientalista!
quando le idee icontrano la vocazione dei luoghi
Ho scoperto questo luogo qualche anno fa grazie a amici di Lecce, dove vengo più volte l’anno.
E ho così cominciato piacevolemente a frequentarlo.
E quest’anno per la prima volta mi sono avvicinato alle discipline acquatiche e del vento, proprio alla spiaggia dell’Acquatina grazie a Luca.
Mi piacciono le idee che valorizzano i luoghi percependone la vocazione e operando nel rispetto dell’ambiente nel quale questi si inseriscono.
Oggi questa è la mia idea di innovazione.
Bravo Luca !!!
Bellissima iniziativa che seriamente vale la pena sostenere!!! Incentivare gli sport acquatici, consentire con questo progetto di allargare il bacino di utenza anche a chi ancora non ha mai avuto modo di provare queste nuova disciplina sportive.
Ottimo ottimo ottimo
Quello che ci vuole per chi ama il mare e la natura,per chi ama lo sport. Sfruttare le migliori risorse che questo territorio offre senza danneggiarlo.Questo progetto potrebbe gettare basi per qualcosa di più grande.
Favolosa idea
Sarebbe bello vedere realizzato questo favoloso progetto..per valorizzare il territorio è dare opportunità di lavoro .
Sport è vita
Riqualificare e tutelare quelle aree attraverso attività a basso impatto ambientale..un sogno
Bellissima idea
Acquatina è una zona depressa da troppo tempo. In altri contesti, sarebbe stata valorizzata proprio nel senso indicato da questo progetto. È uno specchio d’acqua ideale per gli sport acquatici, per gli appassionati salentini e per ospitare competizioni di respiro almeno nazionale. Tenuto conto della valenza sociale dello sport, del basso impatto ambientale dell’idea e del bisogno di animazione vissuto nelle marine, il progetto è ideale
Splendida idea per gli amanti degli sport acquatici ed ottima opportunità per destagionare il turismo, valorizzando tratti di costa meno frequentati e spesso poco curati.
ottima iniziativa
potrebbe essere un ottima iniziativa per riqualificare la zona e portare turisti e non solo per i i mesi estivi. L’amministrazione si dovrebbe impegnare e ascoltare queste iniziative perchè oltre a riqualificare la zona darebbe la possibilità di sfruttare meglio le nostre risorse e poi credo che il turismo più sano e proprio quello sportivo e naturalista…complimenti per l’idea
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se ve lo faranno fare , vista la lenta tartaruga pubblica, rivaluterete quel luogo dimenticato da dio e dai turisti . Località con spiggia e lago inutilizzata . Canottaggio weikboard, kite , tutti sport perfetti nelle lunghe settimane ventilate .
FANTASTICA INIZIATIVA
Questa idea e progetto sono molto importanti ,perche non solo contribuiscono al valorizzare un luogo ma anche a svilupparlo nei migliori dei modi,unendo sport e natura per tutta la famiglia ed a tutti i livelli.
Sarebbe fantastico realizzarlo e svilupparlo ……Perche qui e fantastico tutte le stagioni e potrebbe attirare un tipo di turismo innovativo!
Kitesurf e surf per destagionalizzare il turismo in Salento
…..era ora!!! Con questa affermazione penso di raccogliere l’opinione di molti kiter e amanti degli sport acquatici in generale! I tempi ormai sono maturi per creare finalmente in Salento uno spot organizzato e funzionale che possa ospitare gli utenti locali ma sopratutto attirare il turismo sportivo anche estero!
Locals Crew ed i suoi 80 soci Locals sostostengono queste iniziative affinché si possano creare i Servizi per far crescere gli sport acquatici e poterli praticare tutto l’anno!
Grande Luca
Ottima idea
In questo modo potremmo usufruire e far conoscere una bellezza naturale abbandonata dal l’amministrazione comunale e dall’università,attirare turisti da ogni parte del mondo e soprattutto un turismo di qualità..
quando le idee icontrano la vocazione dei luoghi
Ho scoperto questo luogo qualche anno fa grazie a amici di Lecce, dove vengo più volte l’anno.
E ho così cominciato piacevolemente a frequentarlo.
E quest’anno per la prima volta mi sono avvicinato alle discipline acquatiche e del vento, proprio alla spiaggia dell’Acquatina grazie a Luca.
Mi piacciono le idee che valorizzano i luoghi percependone la vocazione e operando nel rispetto dell’ambiente nel quale questi si inseriscono.
Oggi questa è la mia idea di innovazione.
Bravo Luca !!!
Bellissima iniziativa
Finalmente un’iniziativa e un progetto concreto che ha come obiettivo quello di dare un valore aggiunto a questa meravigliosa parte di terra, una zona del Salento ancora incontaminata è meravigliosamente affascinante. Il laghetto è il posto ideale per questo progetto e Luca è la persona più concreta e giusta per portarlo a termine. Bravo Luca!! Speriamo che il tuo sogno si realizzi, sarebbe una bellissima opportunità per tutti!!!
Un dovere per la nuova amministrazione
Chi amministra il nostro comune ha l’obbligo di incentivare e motivare persone come Luca che grazie al loro lavoro hanno riqualificato una parte della nostra fascia costiera che era ormai stata abbandonata al più totale degrado a causa dell’incapacità e il menefreghismo delle amministrazioni passate. La spiaggia di Frigole e’ diventata nel giro di pochi anni un attrazione a livello regionale per sport acquatici come il kitesurfing e sarebbe inaccettabile non premiare gli sforzi di chi ha reso possibile un tale risultato.
Pregevole iniziativa, sport e salvaguardia.
Riuso di uno spazio o un territorio significa ridonare vita ad un luogo dimenticato salvandolo da degrado ed incuria.
Ben vengano iniziative come questa dove lo sport è promotore di un rinnovo sociale e ambientale, motore di aggregazione e salvaguardia del territorio.
Un’idea pregevole e di sicuro interesse naturalistico oltreché economico, che si incentra sulla riqualificazione di un’area dalle grandissime potenzialità che giace, tuttavia, abbandonata da anni.
L’iniziativa proposta da Luca aumenterebbe senza ombra di dubbio l’appeal turistico dell’intera zona, attraendo, giocoforza, tutti coloro che, appassionati di sport e natura e non solo “bagnanti”, oggi sono costretti a rinunziare a visitare questo splendido tratto di costa leccese perché del tutto priva di strutture e servizi ad essi espressamente dedicati.
D’altronde, basta dare uno sguardo alle esperienze che si sono sviluppate nel corso degli anni in molte località italiane (Gizzeria, Stagnone, Talamone ad es.) grazie alla coesione di intenti tra iniziativa privata e amministrazione pubblica, per rendersi conto di quale sarebbe l’indotto che si verrebbe a creare fornendo agli amanti del mare quel poco di cui hanno bisogno.
Una proposta meritevole e concreta
Un’idea pregevole e di sicuro interesse naturalistico oltreché economico, che si incentra sulla riqualificazione di un’area dalle grandissime potenzialità che giace, tuttavia, abbandonata da anni.
L’iniziativa proposta da Luca aumenterebbe senza ombra di dubbio l’appeal turistico dell’intera zona, attraendo, giocoforza, tutti coloro che, appassionati di sport e natura e non solo “bagnanti”, oggi sono costretti a rinunziare a visitare questo splendido tratto di costa leccese perché del tutto priva di strutture e servizi ad essi espressamente dedicati.
D’altronde, basta dare uno sguardo alle esperienze che si sono sviluppate nel corso degli anni in molte località italiane (Gizzeria, Stagnone, Talamone ad es.) grazie alla coesione di intenti tra iniziativa privata e amministrazione pubblica, per rendersi conto di quale sarebbe l’indotto che si verrebbe a creare fornendo agli amanti del mare quel poco di cui hanno bisogno.
Un'ottima idea per uno dei posti più belli e dimenticati.
Basta pensare che in qualche città europea alcune di queste attività suggerite vengono svolte in pieno centro abitato dove non hanno la fortuna di avere il mare. Sarebbe un’attrattiva unica nel suo genere nel Salento e diventerebbe luogo attrattivo per tanti turisti amanti degli sport acquatici e non solo. Non fatevi scappare questa occasione.
Quando le idee incontrano la realtà una fantastica iniziativa complimenti
Creare un parco del genere sarebbe un sogno per me amante del mare della natura del vento degli sport estremi un idea al top per risvegliare le nostre marine che dormono un sonno pesante causa amministrazioni a rilento ed in continuo contrasto e cambiamento …. creare un parco del genere sarebbe un agevolazione per la mia associazione riversare i mie allievi abili e disabili dare la possibilità di fare delle attività del genere … noi solitamente siamo costretti a fare Tours fuori regione per cercare attività del genere … iniziativa da 10 con lode grazie ad un area naturLe ma nello stesso tempo curata al massimo grazie alla gestione da parte di persone con Idee chiare … imbocca al lupo ragzzi spero bene per voi …. noi saremo i primi a dare vita a tutto questo .
Bella iniziativa
Sarebbe una bella iniziativa per riqualificare quella zona e soprattutto il laghetto acquatina lasciato nel più totale abbandono per colpa del Comune di Lecce e dell’università.
Spero che un iniziativa così venga ascoltata dalla nuova amministrazione di Lecce.
Ottima idea!!
Penso che questa sia veramente una bellissima idea per la valorizzazione dell’area! Complimenti Luca speriamo che questa proposta venga presa in considerazione nella nuova programmazione degli interventi.
Sarebbe Fantastico!!!
Finalmente si potrebbe avere uno spazio dedicato agli sport acquatici , attirerebbe parecchi sportivi locali e turisti , riqualificherebbe la zona lasciata al degrado. Creando nuove opportunità lavorative e portando turismo sano e un indotto che gioverebbe alla marina.
Bella Iniziativa
Sarebbe bellissimo riqualificare quella zona e poterla vivere… sono un abitante di frigole e vedere una risorsa cosi importante per la nostra marina mi fa rabbia…complimenti Luca per l’idea …spero che per il bene di tutti la nuova amministrazione si dia da fare per sistemare le nostre marine e appoggiare certe iniziative…e credo anche che bisognerebbe togliere l’università da quel posto perchè ha creato solo danni
Integrazione sport e turismo
Valorizzare e utilizzare al meglio le risorse che il territorio offre è il primo passo per mantenere fruibile e in buono stato ogni luogo che ci circonda, sopratutto per quei posti che versano in stato di semi abbandono, in questo caso l’ idea di poter utilizzare l’ area del bacino di Acquatina e la spiaggia antistante come luoghi aggregativi e sportivi è da prendere in seria considerazione, da una piccola idea potrebbe nascere un grande progetto che in futuro potrebbe ospitare anche manifestazioni sportive di notevole interesse e mantenere l’ area in oggetto pulita, curata e manutenuta.